Catania e Torre del Grifo: la fine con esito positivo potrebbe essere vicina

Bisognerà ancora aspettare, ma i passi più importanti sono stati fatti e denotano una buona azione imprenditoriale da parte di Pelligra

Una telenovela che mai ha abbassato i ritmi da quando Pelligra è arrivato a Catania, quella dalla trama non scontata e piena di colpi di scena, come potrebbe essere l’epilogo. L’offerta avanzata per il centro sportivo di Torre del Grifo dall’imprenditore australiano scrive il quotidiano La Sicilia è intorno ai 4 milioni di euro, più della metà della base per partecipare all’ultima asta pubblica in ordine cronologico.

La curatela adesso ha trasferito l’atto al Tribunale, e nel momento in cui verrà giudicata congrua si dovrebbe dare un massimo di 30 giorni a disposizione di chi vorrà offrire di più. Se dovesse andare così, i soldi ricavati servirebbero a pagare i creditori, tra cui il Comune in cui si trova il centro sportivo, il credito sportivo e l’agenzia delle entrate, ma praticamente in una percentuale minima rispetto a quanto inizialmente dovessero sulla carta ricevere. Va ricordato anche che prima di tutto bisognerà pagare la curatela fallimentare, che ha in mano la gestione da oltre tre anni.

La parola fine potrebbe essere vicina, dando possibilmente atto alla proprietà di essersi mossa bene dal punto di vista imprenditoriale, risolvendo la problematica campi d’allenamento per la prima squadra. Ma bisognerà aspettare almeno fino a fine luglio, per dirlo con certezza.

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