Il Catania passa il turno battendo un Giugliano mai domo, ma meritando grazie alla qualità lì davanti che anche senza brillare produce tre gol. La mediana da rivedere, in difesa invece non male, di seguito le valutazioni della nostra redazione:
DINI 5,5 – Sicuro nelle uscite, stavolta però c’è un “ma”: la respinta centrale sul gol che apparentemente avrebbe potuto riaprire il match sul 3-2 non è da lui. Bravo ad uscire bene sulla topica di Di Tacchio ad inizio ripresa.
IERARDI 7 – Balde crea problemi lì a destra, ma quando accompagna gli esterni e va ad accompagnare, la manovra diventa molto più pericolosa. Tutto questo gol a parte, giocata da punta, seconda punta, fantasista, fate voi.
DI GENNARO 6 – Meno chiusure del solito, ma Nepi fino al gol fa poco anche per merito suo.
CELLI 6 – Sceglie di spingere poco, ne guadagna in difesa perché dalle sue parti succede poco
RAIMO 6 – Mostra intraprendenza, segno che vuole crescere ancora, però dietro stavolta soffre come detto le corse di Balde senza palla.
QUAINI 5,5 – Non crea quel volume che si aspettava Toscano, la mossa non va e infatti lo sostituisce a fine primo tempo.
DI TACCHIO 5 – Non gioca semplicemente e perde due palloni sanguinosissimi: uno De Rose lo mette dentro, l’altro grazie a Dini va meglio. Il Catania ai play-off avrà bisogno di un ex Salernitana più sul pezzo, cresce comunque con Sturaro accanto.
ANASTASIO 6 – Bello il cross dell’1-0, poi spinge pochino e Toscano si starà chiedendo perchè.
JIMÉNEZ 5 – Continua il suo tabù Massimino, e per la seconda volta di fila esce a fine primo tempo. Forse nervoso, un po’ lezioso. Deve fare di più perché può, dal suo sinistro devono passare le giocate importanti della sua squadra.
LUNETTA 5,5 – Anche lui delude un po’ per quelle caratteristiche di strappo offensivo, che stasera non si sono viste.
INGLESE 7,5 – Anche con trequartisti sottotono, lui è determinante. Punta che fa sempre il vino con l’uva che ha, la doppietta lo fa entrare nel tabellino. Il sacrificio, nel cuore dei suoi tifosi.
SUBENTRATI
DALMONTE 6,5 – Che ingresso, che fame, leggermente egoista. Però spacca la partita con imprevedibilità e voglia di creare superiorità numerica davanti. Lo premiamo nonostante le due occasioni mangiate. Servirà, eccome, uno così.
STOPPA 6,5 – Più un palla rispetto all’ultimo mese, fa bene nello stare tra le linee e farsi trovare partendo spesso largo. Peccato per il palo che gli nega la gioia, importante recuperarlo.
STURARO 6 – Anche il suo bell’ingresso nonostante qualche appoggio sbagliato, la mediana con lui non soffre più ed acquista pienezza. È in crescita, chissà che non metta in difficoltà nelle scelte il suo tecnico.
MONTALTO 6 – Bello il pallone per Dalmonte, che spreca.
ALLEGRETTO S.V.