Al termine della prima seduta d’allenamento dopo le vacanze natalizie, parla il centrocampista De Rose, che si è lasciato alle spalle un periodo complicato:
Con Sturaro mi sono trovato subito bene, ma abbiamo comunque un pacchetto di centrocampisti molto importante e mi trovo bene con tutti, sono stato un po’ di tempo fuori e devo trovare il giusto feeling anche con gli altri compagni. Cerco di migliorare ogni giorno per dare il mio contributo.
Le condizioni del terreno di gioco del Cibalino rappresentano un problema? Il campo non è un granché ma questi sono alibi di noi giocatori, perché se vuoi vincere vai oltre ogni cosa. Il nostro ultimo pensiero deve essere la condizione del campo.
Benevento? La gara si prepara da sola. E’ una partita di cartello, lo sappiamo. Noi però dobbiamo affrontare tutte le squadre allo stesso modo. Ogni partita vale tre punti e noi siamo parecchio in debito con il girone d’andata e quindi è scontato che dobbiamo andare lì a fare punti. Abbiamo concluso bene l’anno, si respira un’aria positiva, cerchiamo di continuare su questa scia.
Non sono ancora al 100%, cerco di fare i salti mortali per tornare a pieno regime perché non ho avuto un infortunio ‘normale’, questa pausa un po’ mi ha aiutato. Spero di disputare un girone di ritorno diverso per me e per la squadra. Ho vissuto un periodo non facile ma adesso il peggio è passato e sono pronto a dare tutto per questa maglia perché sono venuto qui con ambizioni importanti. Il campionato non è finito, abbiamo un sacco di tempo ancora per potere recuperare. Dobbiamo sbagliare il meno possibile perché abbiamo già dato.
Cosa è mancato? Io sono abituato a lasciarmi alle spalle il passato. Ci saranno mille cause, infortuni, compagni nuovi, giocatori venuti in un ambiente diverso o che devono abituarsi con altri compagni. In questo momento non bisogna cercare giustificazioni ma andare per la nostra strada perché abbiamo perso un sacco di punti e dobbiamo recuperare.
Mister Toscano? Sono tanti anni che lo seguo. E’ un vincente, non lo scopro io. Ha vinto tanti campionati pur essendo un allenatore giovane. Guida una squadra forte, tante cose non sono andate per il meglio ma bisogna trovare la quadra, una continuità mentale e fisica. Se vogliamo fare bene nel girone di ritorno dobbiamo dare tutti un po’ di più, io per primo”.