Non è certo un rigore sbagliato in una partita vinta ad intaccare la bella prestazione di Alessio Castellini contro il Trapani. Il capitano del Catania ha giocato da braccetto di destra in assenza di Ierardi mostrandosi disinvolto in fase difensiva contenendo i clienti scomodi dei granata, ma spingendo di più offensivamente rispetto alle ultime partite.
Il gol è frutto soprattutto della fortuna, va ammesso, ma arriva dal coraggio di volerci provare ad ogni costo. Poco importa come detto, se la partita non è riuscito a chiuderla sul pallone consegnato da Inglese al 66‘: uno scivolone può capitare, ma l’importante è sapersi rialzare come lui stesso ha fatto.