Vista l’aspettata assenza di Bouah e quella inaspettata del capitano Rapisarda, la fascia destra del Catania contro il Sorrento avrà bisogno di una soluzione sulla fascia destra: le opzioni non sono tante, anzi, realisticamente solo due. La prima si riferisce al giocatore che forse più di ogni altro in questa stagione ha cambiato ruolo: Alessio Castellini nasce come centrale ma finora ha giocato anche da braccetto di difesa destro, sinistro, terzino destro e sinistro, e infine quinto di centrocampo sinistro. Se Zeoli dovesse adattare ancora lui, sarebbe la sesta posizione che ricoprirebbe.
L’altra opzione sarebbe molto più offensiva ma meno scontata, e si tratta di Marco Chiarella che in stagione è stato utilizzato con il contagocce. Il suo ruolo naturale è quello di esterno per la verità più offensivo, ma ha giocato qualche volta anche più arretrato e con compiti più difensivi: lanciarlo dal 1‘ sarebbe sia una bella opportunità per lui, a segno finora solo una volta ed ha deluso a fronte delle comunque poche occasioni avute, che un messaggio alla partita stessa da parte di un Catania desideroso di chiudere ogni discorso salvezza. Per la risposta, bisogna attendere ancora poco.