Pochi calcoli da fare, nulla da guardare altrove se si vuole stare tranquilli ed agguantare una salvezza che arriverebbe con una giornata di anticipo: è il discorso che deve avere bene in mente il Catania che andrà a Potenza, per sfidare il Sorrento. I rossoneri giocano al “Viviani” da inizio stagione per la manutenzione necessaria al proprio stadio, e nonostante questo, da neopromossi, hanno già ampiamente acquisito la sicurezza di stare in C anche il prossimo anno: 45 punti in classifica che significano anche zona play-off distante 2 punti e dunque virtualmente ancora raggiungibile.
34 gol messi a segno (terz’ultimo attacco del girone) e 40 subiti, da una squadra allenata da Vincenzo Maiuri dall’inizio della stagione nonostante le grosse difficoltà alle prime giornate tra i professionisti. Nell’ultimo turno a spegnere un po’ i sogni dei campani un Brindisi che continua a vincere da quando ha acquisito la matematica retrocessione; il capocannoniere è Mario Ravasio con 11 reti fatte, dunque quasi un terzo del totale, un chiaro messaggio a tutta la retroguardia etnea per domenica sera.