Extra Catania: Rimini e non solo nel caos, ma la Serie C può davvero andare avanti così?

Ripetitivo anche il chiedere soluzioni che sembrano sempre aggirare il problema senza risolverlo, che futuro ha la Serie C?

Si fanno grossi investimenti, si scelgono con oculatezza giocatori, allenatori e collaboratori, si centellinano le forze economiche per affrontare stagioni impegnative garantendo il futuro al proprio club. Poi però interi campionati vengono falsati o perlomeno influenzati negativamente da chi non fa passi indietro nonostante le enormi difficoltà che già ad agosto, anzi da mesi, si stanno attraversando: per esempio a Rimini non si sa se avverrà un passaggio di proprietà discusso da tempo, con direttore sportivo (Luca Nember) che si fa indietro dopo una aggressione subita alcuni tifosi, forse seguito a ruota anche dal nuovo allenatore Braglia.

Entro venerdì scorso andava versata una fideiussione da 420.000€ sul monte ingaggi, non pervenuta, nonostante un deferimento già arrivato dal TFN. E a Trieste non si ride mica, con mesi di disorganizzazione e incertezza su ogni aspetto; hanno già abbandonato in tanti, se anche la società alabardata dovesse riuscire ad iniziare il campionato senza risorse, lo farebbe con un -13 iniziale e senza garanzie. Ma si può andare avanti così? La terza serie italiana vede anticipare sempre di più i problemi di società abbandonate di punto in bianco dai proprietari, e i campionati si sa con quante squadre iniziano, non sapendo con quante si concluderanno: la Lega, la FICG, i piani alti del calcio in Italia, si interroghino per risolvere. Una volta per tutte.

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Servono i giocatori in entrata, serve per non fare cominciare un'altra annata sotto una cattiva...
C'è grande attesa per una conferenza stampa che potrebbe chiarire alcuni aspetti, ma su altri...
Arriveranno risposte riguardo Torre del Grifo, il mercato, il ruolo di Zarbano e gli investimenti...

Altre notizie