Mentre tiene banco la questione Inglese, insistentemente corteggiato dalla Salernitana, il mercato in entrata del Catania non è cominciato e non bisognerebbe distogliere l’attenzione dal fatto che un attaccante da doppia cifra serve in ogni caso. Del resto si deve imparare dagli errori, e lo scorso anno proprio un’alternativa all’attaccante ex Chievo è mancata.
La Salernitana con Faggiano sta però dimostrando che la tempestività e la convinzione sono l’arma più potente da luglio ad agosto, e si è già assicurata Ferrari. I rossazzurri, dovessero perdere anche Inglese, avrebbero bisogno a quel punto di due punte di spessore, che si possono trovare certamente, ma prima che i ritiri inizino perché altrimenti si ripercorrerebbe la strada già intrapresa ad Assisi un anno fa. Si vedrà il cambio di passo rispetto a gennaio scorso?