La nota lieta della stagione è stata quella su cui forse meno tifosi o interessati alle vicende del Catania è stata senz’altro quella relativa a Roberto Inglese: 16 reti in stagione che da ultima scelta alla fine del mercato proveniente da stagioni sottotono, hanno tenuto a galla la squadra nei momenti difficili. I piani di Faggiano erano altri, ma ha indovinato un acquisto di vitale importanza.
Ma non soltanto per le reti, l’ex Chievo è stato decisivo: prestazioni di grande sacrificio ed un’intelligenza tattica superiore, anche se questo si sapeva già. Buona anche la tenuta fisica, con un solo infortunio accusato, a dispetto dell’età e della storia scritta in carriera. Una sua riconferma sarebbe pronosticabile, a patto che gli venga affiancato un altro attaccante di pari livello per giocare in modo diverso o poterlo gestire al meglio.