Messina-Catania: Raimo quanta corsa, difesa finalmente solida

I rossazzurri dimostrano grande solidità difensiva con il terzetto arretrato che ha alzato il muro. Bene anche Dalmonte e De Paoli dalla panchina

Il Catania vince in casa di un Messina volitivo ma che si è fermato contro il muro rossazzurro. Molto bene tutto il pacchetto arretrato, così come Lunetta e i subentrati Dalmonte e De Paoli. Ecco le valutazioni della nostra redazione:

DINI 6,5 – Il colpo di reni sul colpo di testa di Costantino è tanto prezioso, quanto complicato

IERARDI 6,5 – Prova qualche sgroppata dritto per dritto esaltandosi

DI GENNARO 6,5 – Buona prova del centrale che mette la museruola a Costantino e Luciani senza soffrire mai eccessivamente

GEGA 6 – La personalità non manca e stavolta non sbaglia disimpegni e il posizionamento è spesso corretto

RAIMO 6,5 – Grande voglia di incidere dalla metà campo in su e alla fine un gol quasi trovato

DE ROSE 6 – Si gestisce in mezzo al campo senza perdere mai la calma

QUAINI 6,5 – Rischia qualche giallo, ma la diga formata con De Rose regge agendo bene sul volume

ANASTASIO 6 – Bene in avanti, meno quando si tratta di difendere. Alla fine però non paga mai dazio e allora va bene così

JIMENEZ 6,5 – Detta i tempi da playmaker offensivo e raramente sbaglia scelte. Forse poco continuo nel farsi dare palla ed ergersi da protagonista. Destro troppo debole sul finire del match

LUNETTA 6,5 – Prima serve l’assist, vano, per Raimo; poi decide di cercare la gloria personale coronando uno schema su angolo. Giocare dieci metri più avanti e con le spalle coperte da Anastasio sicuramente non dispiace nè a lui, nè a chi osserva

MONTALTO 6 – Appoggi corretti, palle difese bene e colpi di tacco che sfiorano la rete. Una serata positiva, nonostante ancora sia poco ficcante

 

SUBENTRATI

DALMONTE 6,5 – Ottimo ingresso in campo con serpentine e quella vivacità che serviva al reparto offensivo. Tecnicamente un valore aggiunto ma si deve segnare

DE PAOLI 6,5 – Cuce il gioco tenendo su palloni interessanti da smistare. Servono i gol e maggiore cattiveria negli ultimi metri

ALLEGRETTO S.V.

DI TACCHIO S.V.

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